Un altro boccone amaro in serie D con il Legnago
Il Legnago Salus infligge la prima sconfitta casalinga del campionato al Mori Santo Stefano. Alla formazione guidata da Davide Zoller non è bastato un secondo tempo generoso e volitivo per rimontare la rete del giovane Fioretti, giunta a metà della prima frazione, ed evitare così il quinto ko di questa difficile stagione in serie D. Il tecnico brentegano deve rinunciare agli infortunati Manfrini, Eisenstecken e Paracampo, mentre i veronesi si presentano al Comunale senza il centrocampista camerunense Fonjock, appiedato dal Giudice Sportivo. Fra i pali tricolori torna Rossatti con Cristelotti e Crestani al centro della difesa. Il neo acquisto Amedeo Calliari , tesserato durante la scorsa settimana, parte inizialmente dalla panchina e come riferimento avanzato c'è il giovane Pezzato supportato da Deimichei e Tranquillini. I veneti di mister Leonardo Rossi , invece, non schierano un po' a sorpresa né Adriano né Valente con l'attaccante Rivi , classe 1994 ex Mantova, inserito fin dal primo minuto di gioco.
La partita stenta a decollare e la prima emozione arriva da Farinazzo che sfrutta un'imprecisione moriana per presentarsi tutto solo dinanzi a Rossatti, ma conclude troppo debolmente. I padroni di casa rispondono tre minuti più tardi: Deimichei e Pezzato ci provano tre volte all'interno dell'area veronese, ma la retroguardia biancazzaurra riesce a sbrogliare in corner. Il ritmo non si alza, ma al 26' il Legnago passa in vantaggio. Fioretti supera Crestani in velocità e batte Rossatti con un preciso rasoterra. I ragazzi di Zoller accusano il colpo e prima dell'intervallo la squadra ospite sfiora più volte il raddoppio. Prima Longato s'inserisce fra le maglie tricolore e colpisce il palo con un bel diagonale, poi Rivi coglie la parte alta della traversa su invito di Viviani dalla destra. Ad inizio ripresa c'è il debutto di Amedeo Calliari, al posto di Crestani, con Concli che passa al centro della difesa con capitan Cristelotti. Il Mori Santo Stefano, aiutato dal vento, costringe il Legnago nella propria metà campo collezionando almeno quattro corner in cinque minuti. Il più pericoloso, disegnato da Tisi, trova Deimichei pronto all'inzuccata nel cuore dell'area biancazzurra, ma il pallone si spegne sul fondo. Al quarto d'ora mister Zoller getta nella mischia anche Bonilla, ma l'occasione più ghiotta della ripresa nasce da un guizzo di Pozza sull'out di destra. Il giovane moriano pesca Tranquillini che, a sua volta, appoggia per l'accorrente Pezzato, ma la conclusione a colpo sicuro dell'attaccante roveretano viene deviata miracolosamente da Miletic. I veronesi si limitano a controllare, ma il Mori Santo Stefano non riesce a sfondare nonostante la supremazia territoriale. Al 26' si fa pericoloso Calliari con un sinistro al volo dal limite dell'area, ma il pallone si accomoda non di molto a lato. La fatica, anche in casa lagarina, inizia a farsi sentire e prima del triplice fischio è Bonilla a non sfruttare un bel lancio di Cristelotti. Nel finale i moriani si gettano in avanti, ma per Miletic non ci sono altri problemi.
RETE: 26' pt Fioretti (L).
MORI S.STEFANO: Rossatti, Pozza, Crestani (1' st Calliari), Concli, Cristelotti, Sceffer (13' st Bonilla), Deimichei, Tranquillini (36' st Benedetti), Dossi, Tisi, Pezzato. All. Zoller. (A disposizione: Poli, Manica, Volani, Ferraro, Eisenstecken, Paracampo).
LEGNAGO SALUS: Miletic, Falchetto, Talin, Longato, Friggi, Tobanelli, Farinazzo (17' st Ronconi), Ruffini, Rivi, Fioretti (30 'st Zerbato),Viviani. All. Rossi. (A disposizione: Rigo, Acquadro, Zambrano, Dupi, Tresoldi, Valente, Adriano).
ARBITRO: Capezzi di Valdarno (Assistenti: Cassese di Gorizia e Cifù di Cervignano del Friuli).
NOTE: Recupero 1'+ 4'. Ammoniti: Calliari (M); Farinazzo, Ruffini (L).