Mori Santo Stefano
Serie D

Zoller: "Un premio all'impegno di società e giocatori"

C’è ancora grande euforia in casa Mori Santo Stefano all’indomani del primo storico successo in serie D ottenuto fra le mura di casa contro il Kras Repen. Abbiamo incontrato il tecnico Davide Zoller per un’analisi più approfondita sulla decima giornata del girone C

Mister, come mai ha preferito non rilasciare interviste al termine dell'incontro?
“A fine gara non ho parlato perché è bene che l’allenatore ci metta la faccia soprattutto quando si perde. Giusto che le soddisfazioni le prendano dirigenti e giocatori, se lo meritano per la grande serenità in cui ci lasciano lavorare e per il grande impegno profuso”.
Oltre alla vittoria, è soddisfatto della prestazione offerta dalla sua squadra contro il Kras Repen?
“Abbiamo fatto una buona partita, come altre volte, ma stavolta siamo stati fortunati a non andare sotto. Se il Kras Repen avesse trovato il vantaggio, l’inerzia della gara sarebbe sicuramente cambiata. Sapevamo che serviva grande pazienza e che la posizione in campo di Spetic sarebbe stata determinante. Nel primo tempo è stato bravissimo Pozza a limitarlo, mentre nella seconda frazione, quando ha giocato fra le linee, ci ha messo più in difficoltà ma in quel momento, per fortuna, è calata tutta la formazione di Arcaba”.
Un successo fondamentale per tutto l’ambiente, ma si è trattata di una domenica da incorniciare per tutte le compagini trentine in serie D..
“Una vittoria che fa senza dubbio morale, ma che cambia poco la nostra classifica ancora deficitaria. Bene, comunque, non aver preso gol ed ora ci attende la trasferta di Montebelluna. Una squadra che gioca un buon calcio con un’età media molto bassa e che sta facendo molto bene. Sarà dura, ma dovremo provare a muovere ancora la classifica. Sono contento per le vittorie di Dro e Mezzocorona, anche se lottano con noi, e quindi complimenti a Lomi e Manfioletti. Hanno permesso di tenere la classifica corta e dimostrato che, anche se non sempre, qualche domenica si può fare qualcosa di buono pure da Borghetto in su”.
Kras Repen amaro, invece, per la Juniores nazionale di Federico Diener alla seconda sconfitta consecutiva..
“La Juniores sta vivendo un periodo delicato. Sanno che sono molto vicino alla loro squadra e li seguo con attenzione e simpatia. Si sapeva che avrebbero trovato un campionato difficile, ma ce la stanno mettendo tutta con grande impegno ed applicazione. Sono certo che sotto la guida di mister Diener sapranno trovare le giuste motivazioni per lavorare più forte e raccogliere nuove soddisfazioni”.

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